BENVENUTO A CASA! Accogliere un nuovo cane in casa

Scritto il 05/03/2019
da Dott.ssa Alice Rostagno


Prendere con noi un cane per farne un compagno della nostra vita è una scelta importante. In seguito a questa splendida decisione che ci arricchirà sicuramente le giornate, è bene iniziare a pensare come preparare l’ambiente domestico per l’imminente arrivo del nostro nuovo amico a quattro zampe. E quindi.. di cosa avrà bisogno? Dove ne avrà bisogno? Quanto, come e perché? Beh, niente panico e cerchiamo di analizzare insieme i punti principali!

Fondamentale intanto scegliere un cane in base al nostro stile di vita: tutti hanno ovviamente bisogno di tempo, attenzioni e cure, ma a seconda delle razze o degli incroci e dell’età, le esigenze saranno un po’ diverse. Ciò significa che un cane più attivo (quali ad esempio i labrador, i segugi, i setter, i border collie ecc) avrà bisogno di stimoli, di fiutare a più non posso e di correre, correre, correre ancora magari mediante un’attività all'aria aperta con il proprio umano, mentre un cane più sedentario (quali ad esempio i toy, i carlini, gli yorkshire) avrà sicuramente bisogno di meno esercizio fisico e potrà godersi di più il “salotto”… quindi bene informarsi prima sulle caratteristiche della tipologia di cane per prendere con noi un compagno a cui potremo fornire il giusto stile di vita. Come accennato, anche la scelta di un cucciolo piuttosto che di un cane adulto, magari preso da un canile, dovrà essere in funzione del nostro tempo disponibile: ricordiamoci che un cane di due mesi deve ancora imparare tante cose e sarà nostro compito insegnargliele!

Arrivato a casa, saranno necessari alcuni giorni di adattamento in cui dobbiamo rassicurarlo e confortarlo: si troverà improvvisamente catapultato in un realtà nuova e diversa da quella a cui era abituato fino a poche ore prima… diamogli quindi del tempo, diventiamo la sua figura di riferimento e stiamogli vicino.

È importante fargli trovare una cuccia confortevole, nella posizione scelta da noi, che sia tranquilla e fissa: si può anche permettere di dormire nella nostra camera per far sì che riposi tranquillamente e, se cucciolo, così riuscirà a trattenere le deiezioni più facilmente perché più sicuro. Predisponiamo un posto per le ciotole, in cui mettere il cibo (in orari prestabiliti) e lasciare sempre a disposizione acqua fresca.

Prendiamogli giochi, copertine e intrattenimenti: sono fondamentali per il corretto sviluppo del carattere e per creare una relazione con noi. Dovremo lavorare sulla socializzazione intra e interspecifica, aumentando quel che viene definito come “piano prossimale di esperienza”, favorendo appunto le esperienze più diversificate possibili; se cucciolo dovremo lavorare anche sul comportamento eliminatorio, agendo sulla prevenzione e sul rinforzo positivo.

Impariamo a comunicare col nostro amico, gratificando i comportamenti desiderati, insegnandogli l’educazione sulla base di un approccio socio-cognitivo, imparando a capire il suo linguaggio, i segnali di calma (fondamentale conoscerli e imparare a capirli, per comunicare correttamente con lui) e creando così una relazione uomo-cane basata sulla comprensione e la fiducia: fido deve ascoltarci non perché ha paura di noi, ma perché si fida di noi. Allora sì che saremo compagni di vita e potremo trarre il meglio in questa fantastica accoppiata!

Per qualsiasi approfondimento o consulenza individuale/di gruppo, non esitate a contattarci!